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Tech Trend 2025: le innovazioni tecnologiche che domineranno quest'anno

Scritto da Annalisa Franzetti | Feb 5, 2025 10:09:26 AM

Non ci sono dubbi: il 2025 sarà caratterizzato da nuovi cicli di innovazione destinati a ridefinire interi settori e con ripercussioni tangibili sulla vita di tutti i giorni. Le tendenze di quest'anno cavalcheranno l'onda dei progressi fatti negli ambiti dell'intelligenza artificiale (AI), l'automazione, la connettività e la sostenibilità con risvolti positivi in termini di efficienza, miglioramento dei processi decisionali e della gestione delle sfide globali. Queste tecnologie sono destinate a creare nuove opportunità sia per le aziende che per i privati. In questo articolo ti presentiamo più da vicino le cinque principali tendenze tecnologiche da tenere d'occhio nel 2025. 

1. AI generativa 

L'intelligenza artificiale generativa sta rivoluzionando interi settori, automatizzando la creazione di contenuti, migliorando le interazioni con i clienti e risolvendo problemi complessi. Le aziende hanno in mano strumenti come ChatGPT di OpenAI e Bard di Google con cui sono in grado di redigere materiale di marketing, generare risposte personalizzate per i clienti e addirittura progettare nuovi prodotti. 

McKinsey stima che l'AI generativa ha il potenziale di apportare 4,4 trilioni di dollari all'anno all'economia globale entro il 2030. Secondo la società di ricerca e consulenza Gartner, il 63% dei dirigenti aziendali prevede di incrementare l'uso di strumenti di AI generativa per le attività creative. Ecco alcuni esempi di applicazioni settoriali dell'AI generativa da considerare nei prossimi mesi: 

  • Marketing e pubblicità: gli strumenti di AI generativa sono in grado di creare in pochi secondi campagne pubblicitarie e contenuti su misura per i social media. 
  • Ambito sanitario: i professionisti medici possono avvalersi di report generati dall'AI, in cui sono riportati i dati dei pazienti e proposte di terapie e trattamenti. 
  • Assistenza clienti: i chatbot basati sull'AI generativa forniscono assistenza in tempo reale, migliorando la soddisfazione dei clienti e riducendo i tempi di attesa. 

Si dice, però, che da un grande potere derivano grandi responsabilità. Le organizzazioni, infatti, sono chiamate ad affrontare questioni di natura etica, come i potenziali pregiudizi negli algoritmi di AI e l'importanza della trasparenza, per garantire un uso responsabile di questi tool. 

2. L'AI nell'analisi predittiva 

L'analisi predittiva sta diventando una chiave di volta per le aziende che intendono cavalcare per prime le nuove tendenze, ottimizzare le risorse e prendere decisioni informate. Servendosi dell'AI per l'analisi dei dati storici, le aziende possono scoprire modelli, identificare rischi e prevedere con maggiore precisione i risultati futuri. 

Secondo Deloitte, i retailer che si servono dell'analisi predittiva hanno ridotto i costi della supply chain del 25%. In questo modo, le aziende sono in grado di anticipare la domanda, evitare l'esaurimento delle scorte e ridurre al minimo gli sprechi. Ecco alcuni settori che stanno facendo da apripista: 

  • Sanità: l'analisi predittiva consente una diagnosi precoce delle malattie e lo sviluppo di terapie personalizzate sulla base all'anamnesi del paziente. 
  • Finanza: banche e assicurazioni si servono di strumenti predittivi per la valutazione del rischio di credito e il rilevamento di attività fraudolente in tempo reale. 
  • Commercio al dettaglio: dalla previsione della domanda alle raccomandazioni personalizzate sui prodotti, l'analisi predittiva garantisce una migliore esperienza clienti e maggiori ricavi. 

Poiché le aziende danno priorità alle strategie basate sui dati, le analisi predittive supportate dall'AI continueranno a dare una spinta importante a efficienza e innovazione. 

3. Elaborazione documentale basata sull'AI 

Con l'AI, i sistemi di elaborazione automatica dei documenti sono in grado di comprendere il contesto e interpretare il significato, garantendo una gestione più precisa dei dati, workflow più lineari e una più facile integrazione con altri software aziendali. La cosa più importante è che i sistemi basati sull'AI sono in grado di gestire con efficacia sia i dati strutturati che quelli non strutturati. 

I sistemi tradizionali di automazione dei documenti sono progettati per gestire dati strutturati ben definiti e che occupano sempre la stessa posizione all'interno di un documento. Esempi di formati di dati strutturati sono i database SQL, i fogli di presenza, i file Excel e i dati estratti dai moduli online. Tra i formati non strutturati, meno chiari e diretti dei precedenti, invece, rientrano le e-mail, i contenuti dei social media, i documenti scansionati con appunti scritti a mano, immagini e foto digitali. 

Dalle analisi condotte da Gartner risulta che l'80% dei dati aziendali non è strutturato. Questo dato sottolinea l'importanza di strumenti in grado di elaborare e comprendere queste informazioni. Una tecnologia avanzata come l'Intelligent Document Processing o elaborazione intelligente dei documenti (IDP) è in grado di ridurre gli errori da inserimento manuale dei dati fino al 95%, garantendo alle organizzazioni un notevole risparmio di tempo e risorse. McKinsey rivela che, con l'automazione dei workflow a base documentale, IDP è in grado di aumentare la produttività fino al 30%

IDP combina AI, apprendimento automatico e riconoscimento ottico dei caratteri per automatizzare la classificazione e l'elaborazione di dati non strutturati come fatture, contratti e moduli. Questa innovazione non solo velocizza i flussi di lavoro, ma garantisce anche una maggiore precisione, consentendo alle aziende di ridurre le attività manuali e di raggiungere livelli maggiori di efficienza. 

Con soluzioni come DocuWare Intelligent Document Processing, le aziende sono in grado di semplificare le operazioni, automatizzando le attività ripetitive, migliorando la conformità normativa e ottimizzando il valore dei dati non strutturati. Alcuni esempi di applicazioni pratiche sono: 

  • Ciclo di fatturazione: IDP estrae e verifica automaticamente i dati principali dalle fatture, riducendo i tempi di elaborazione e gli errori. 
  • Gestione della documentazione: IDP garantisce la conformità, la classificazione e l'archiviazione sicure dei tuoi moduli. 
  • Onboarding del cliente: IDP semplifica e velocizza la verifica e l'archiviazione dei documenti richiesti. 

A fronte di una digitalizzazione sempre più crescente, IDP rappresenta una tecnologia indispensabile per le aziende che vogliono mantenersi competitive nel 2025. 

4. Tecnologie sostenibili 

Alla luce di una crescente consapevolezza del cambiamento climatico, le tecnologie sostenibili stanno diventando una priorità assoluta. La cosiddetta green IT (informatica verde) ha come obiettivo la riduzione dell'impatto ambientale delle tecnologie attraverso soluzioni ad alta efficienza energetica, l'integrazione delle energie rinnovabili e il riciclo responsabile dei rifiuti elettronici. 

Secondo Accenture, il settore l'industria IT globale è responsabile di circa il 2% delle emissioni di gas serra, pari a quelle del settore aereo. L'implementazione di strategie di green IT ha il potenziale di ridurre i costi operativi del 20%. Alcune innovazioni che rendono più ecosostenibile il settore informatico sono: 

  • Centri dati ad alta efficienza energetica: le aziende investono in sistemi di raffreddamento alimentati da energie rinnovabili per ridurre l'impronta di carbonio. 
  • Cloud computing a zero emissioni: i provider di servizi cloud come AWS e Microsoft Azure danno la priorità alle infrastrutture a zero emissioni di carbonio. 
  • Hardware ecosostenibili: i colossi del tech sviluppano prodotti con materiali riciclati per promuovere un'economia circolare. 

Le aziende che adottano l'informatica verde non solo contribuiscono alla sostenibilità ambientale, ma migliorano anche l'immagine del loro marchio, rivolgendosi a consumatori attenti all'ambiente. 

5. Reti 6G 

Anche se il 5G continua ad espandersi, è già in corso lo sviluppo delle reti 6G. Con una velocità prevista 100 volte superiore a quella del 5G, il 6G consentirà lo scambio di dati in tempo reale per applicazioni rivoluzionarie nell'IoT, nella realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e i sistemi autonomi. 

Entro il 2030, si prevede che il 6G collegherà oltre 500 miliardi di dispositivi a livello globale, come riporta Ericsson. Settori come quello sanitario stanno vagliando l'uso del 6G per gli interventi chirurgici a distanza, con cui i medici possono operare i pazienti in tempo reale, indipendentemente da dove si trovano. Cosa potremmo aspettarci in futuro? 

  • Esperienze digitali immersive: il 6G promuoverà ambienti AR e VR con simulazioni realistiche nei settori del gaming, della formazione e dell'istruzione. 
  • Città intelligenti: la connettività avanzata supporterà la gestione del traffico in tempo reale, l'efficienza energetica e le iniziative di sicurezza pubblica. 
  • Esplorazione dello spazio: la tecnologia 6G potrebbe facilitare i sistemi di comunicazione avanzati per le missioni spaziali, tra cui l'esplorazione di Marte. 

Anche se dovremo aspettare ancora qualche anno prima di assistere a una presenza su larga scala del 6G, nel 2025 verranno gettate le basi per un futuro più interconnesso e innovativo. 

Innovazione senza limiti 

Dall'automazione intelligente con IDP all'avvento delle reti 6G: le tendenze tecnologiche del 2025 sottolineano la forza trasformativa dell'innovazione. Queste innovazioni stanno rivoluzionando interi settori, promuovendo la sostenibilità e creando nuove opportunità di crescita. 

Le aziende sono chiamate a essere proattive, ricorrendo a strumenti come l'elaborazione intelligente dei documenti (IDP) per semplificare i flussi di lavoro e adottando tecnologie sostenibili per essere in linea con gli obiettivi ambientali globali. Con l'intelligenza artificiale e la connettività in continua evoluzione non ci saranno limiti all'innovazione!